Fondi, massima allerta per i casi di Coronavirus: messaggi ai cittadini via megafono dalla polizia locale

Fondi, massima allerta per i casi di Coronavirus: messaggi ai cittadini via megafono dalla polizia locale
Da oggi anche a Fondi i megafoni della Polizia Locale e della Protezione Civile ricordano ai cittadini di non uscire di casa e di attenersi il più possibile alle regole...

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Da oggi anche a Fondi i megafoni della Polizia Locale e della Protezione Civile ricordano ai cittadini di non uscire di casa e di attenersi il più possibile alle regole imposte dall’emergenza Coronavirus.


Questo il testo che viene diffuso dagli Agenti PL tramite le auto di servizio e dai volontari di Protezione Civile con i loro veicoli: “Avviso alla cittadinanza. Per evitare il diffondersi del Coronavirus si raccomanda di non uscire di casa, limitando gli spostamenti agli effettivi casi di necessità: esigenze di lavoro, spesa alimentare, motivi di salute. Qualsiasi altra attività al di fuori della propria abitazione è assolutamente vietata. Si ricorda che dal 16 Marzo è in vigore un’ordinanza che prevede multe fino a 500 Euro per i trasgressori, oltre alla denuncia penale. Sono in corso i controlli delle Forze dell’Ordine. Restate in casa e andrà tutto bene”.


«Si tratta di un ulteriore strumento informativo utilizzato a beneficio della comunità – precisa il Vice Sindaco Beniamino Maschietto – perché l’obiettivo primario è quello di arrestare il contagio del Coronavirus soprattutto attraverso la riduzione delle occasioni di contatto tra le persone. Quindi meno si esce di casa e meglio è. Per questo motivo nell’ordinanza emanata ieri abbiamo vietato di praticare le attività sportive e motorie all’aria aperta, sia sulle strade che in spiaggia, che sono consentite esclusivamente a coloro che ne hanno bisogno per oggettivi motivi sanitari. Una situazione di emergenza come questa richiede il ricorso a tutti i mezzi di comunicazione, anche se appartenenti al passato ma che in particolare possono raggiungere quelle fasce della popolazione che non hanno accesso ai canali informativi digitali. In piena collaborazione con la Polizia locale sto verificando di persona il rispetto dei divieti imposti dai Decreti della Presidenza del Consiglio e dalla nostra ordinanza. Spero che i concittadini comprendano la necessità di queste restrizioni, necessarie per la tutela della salute pubblica. In questa delicata fase le parole chiave sono: comunicazione, comprensione e collaborazione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero