Una folla commossa per l'ultimo saluto a Francesco Mansutti

L'ingresso della bara nella chiesa di Santa Maria Assunta a Cisterna
Una folla oggi pomeriggio a Cisterna ha voluto dare l'ultimo saluto a Francesco Mansutti, il ragazzo di 26 anni vittima di un incidente sul lavoro nella mattinata di...

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Una folla oggi pomeriggio a Cisterna ha voluto dare l'ultimo saluto a Francesco Mansutti, il ragazzo di 26 anni vittima di un incidente sul lavoro nella mattinata di giovedì nell'azienda di famiglia Mangimi Campana sull'Appia. Dolore e commozione al momento dell'ingresso della bara, alle 15, nella chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo in piazza XIX Marzo, dopo la camera ardente allestita proprio presso la stessa azienda. Presenti, oltre alla famiglia e ai tanti amici, anche gli atleti della Virtus Basket Pontinia, l'ultima società con cui Mansutti aveva giocato, e della Futura Basket.

Al termine della messa hanno preso la parola, tra gli altri, un collega di università (frequentava Economia alla Luiss) parlando di come Francesco fosse di ispirazione per tanti amici; un dirigente della Virtus che ne ha ricordato le doti sportive, infine la sua fidanzata.

Intanto vanno avanti le indagini da parte degli agenti del commissariato di polizia di Cisterna per ricostruire l'accaduto.

Mansutti si trovava su un piazzale insieme ad altre persone ed è stato improvvisamente investito da un trattore utilizzato per lo spostamento di mangimi che vengono lavorati dalla ditta di proprietà della giovane vittima. L’operaio alla guida del mezzo d’opera è indagato per omicidio colposo, un atto d’ufficio fino a che non si farà completezza sulle dinamiche dell’incidente. Il trattore, modello Merlo è stato posto sotto sequestro all’interno del deposito di mangimi senza essere trasportato presso il deposito giudiziario.

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Il Messaggero