Federazione nuoto, Francesco Damiani delegato per la provincia di Latina

Il ritorno in A2 della Latina pallanuoto. Damiani al centro con il pollice alzato
Il presidente della Latina Pallanuoto, Francesco Damiani, sarà il delegato della Fin (Federazione italiana nuoto) nella provincia pontina per il quadriennio olimpico....

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Il presidente della Latina Pallanuoto, Francesco Damiani, sarà il delegato della Fin (Federazione italiana nuoto) nella provincia pontina per il quadriennio olimpico. L'incarico è arrivato dal presidente regionale  della federazione, Giampiero Mauretti,  che ha deciso insieme al consiglio regionale.


Ua nomina che sottolinea l’importanza della provincia di Latina riguardo le attività natatorie e un grande riconoscimento a Damiani per l’impegno profuso in tanti anni da dirigente  nel settore del nuoto e pallanuoto. Da tempo mancava un referente nel territorio pontino, adesso anche la voce di Latina sarà rappresentata in ambito federale.
 
Francesco Damiani,  54 anni, presiede la societa’ che ha militato nel campionato di serie A1, è ripartita dal basso e oggi tornata in serie A2 maschile e serie B femminile oltre ad avere un folto vivaio di giovani atleti. Il presidente si è  speso molto per il mondo natatorio e  oggi, viene chiamato ad un incarico di rappresentanza per tutte le attività natatorie e per le societa’ sportive della provincia nei confronti della Fin e delle Istituzioni locali. La nomina arriva, fra l'altro, in un periodo particolarmente difficile proprio a Latina, dove è impossibile per un contenzioso tra Comune e società di gestione, utilizzare la piscina scoperta. 

«Sono onorato dell’incarico assegnatomi, una grande responsabilita’ finalizzata allo sviluppo di tutte le attivita’ natatorie presenti e future nella Provincia di Latina. Il mio obiettivo è quello di poter essere il punto di riferimento di tutte le società sportive e contribuire alla loro crescita. Ovviamente opererò, al di là della Presidenza della Latina Pallanuoto, a vantaggio di tutti ed a supporto di tutti. Cercheròdi essere la  voce di tutte le attivita’ natatorie e di tutte le società  nei confronti della Federazione».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero