Quando i farmaci scaduti rischiano di diventare una questione di salute pubblica. Accade a Latina dove il servizio di svuotamento dei contenitori dedicati, dislocati nelle vicinanze delle farmacie, è organizzato in base a una cadenza periodica, ogni dieci giorni, tre volte al mese.

E che succede se il contenitore si riempie prima? «Che fiale e pastiglie restano completamente esposte lungo la strada di pubblico passaggio, fino al giorno previsto per lo svuotamento», ha risposto il dottor Roberto Pennacchio, titolare della farmacia Latina Est di via don Torello e presidente dell'Ordine dei farmacisti della provincia. Pennacchio proprio venerdì scorso ha segnalato all'azienda speciale Abc, che nel capoluogo gestisce il servizio di igiene urbana, che il contenitore per i farmaci scaduti presente davanti alla sua farmacia era stracolmo e necessitava di essere svuotato. Ma fino a ieri non si è visto nessuno.

Quella di venerdì non era la prima segnalazione del dottor Pennacchio. «Succede di frequente, in diverse zone della città, davanti a tante altre farmacie ha commentato il presidente dell'ordine dei farmacisti - Più che richiedere il servizio, più che segnalare con foto situazioni di contenitori stracolmi, cos'altro possiamo fare? Tutte le volte ci viene spiegato da Abc che esiste un calendario per lo svuotamento e che chi arriva con i farmaci scaduti quando il contenitore è già pieno dovrebbe avere l'accortezza di non conferirli. Ma, intanto, resta tutto su strada, dove passano anche bambini. Credo che di fronte a una questione di salute pubblica, l'organizzazione possa essere rivista».

I farmaci scaduti sono considerati potenzialmente tossici e per questo catalogati come rifiuti urbani pericolosi. Vanno conferiti in appositi contenitori e mai gettati nelle altre frazioni della raccolta differenziata o nel secco, per non causare problemi alla salute e all'ambiente. Nel rifiutologo di Abc, l'elenco dell'azienda speciale dedicato a dove conferire cosa, c'è scritto che gli utenti possono conferire i farmaci scaduti o nei centri di raccolta, le cosiddette isole ecologiche, oppure nei contenitori dedicati presenti nelle vicinanze delle farmacie. Questi ultimi, seppur datati e con ancora tanto di scritta del vecchio operatore, la Latina Ambiente, sono in tutto 35, 24 in centro e 11 nei borghi. In media, ogni anno, l'operatore Abc che si occupa del giro delle farmacie raccoglie 15 tonnellate di confezioni di farmaci scaduti.