E' morto l'altro ieri, all'età di 88 anni, Serafino Marafini. Fu due volte sindaco di Cori, dal 1978 al 1980 e poi dal 1991 al '94. Punto di riferimento della sinistra pontina, la sua attività politica iniziata da socialista lo portò a ricoprire il ruolo di amministratore comunale del suo paese nativo per un trentennio.

Prima di diventare primo cittadino, fu vice sindaco di Franco Luberti e Romolo Palombelli, tra il '60 e il 78. Si iscrisse al Psiup e quindi al Pci, infine al PdS e al Pd. Marafini si trovò spesso in tandem con Palombelli, ma nel 1985, in rotta col Pci, diede vita alla quarta lista che spaccò la sinistra corese. Poi nel 1989 la rottura venne riassorbita e il duo Palombelli-Marafini tornò al vertice della città. Fu ragioniere generale del Comune di Sezze e, funzionario della Regione Lazio.

L'attuale sindaco di Cori Mauro De Lillis, interpretando il cordoglio della comunità locale per la scomparsa dell'amministratore comunale per antonomasia, ha indetto il lutto cittadino nella giornata di domani, 7 gennaio, quando avranno luogo le esequie. Previste bandiere a mezz'asta nelle sedi comunali e l'esposizione del Gonfalone durante il rito, nonché la chiusura dei negozi al passaggio del feretro. Il funerale sarà celebrato alle 11 nella chiesa di San Francesco. Il dottor Marafini, malato da tempo, si è spento confortato dall'affetto dei suoi cari nella sua abitazione a Latina. Numerosi i messaggi di cordoglio fatti pervenire alla moglie Silvana Manzo e ai figli Francesco e Marco. A partecipare al dolore della famiglia, oltre l'amministrazione comunale tutta, è stata anche l'associazione culturale Il Ponte, di Giulianello di Cori. Con la sua scomparsa ha commentato commosso il sindaco De Lillis - preceduta da tante altre, viene meno tutta una generazione di uomini che hanno dato tanto alla politica e alla vita amministrativa cittadina, viene meno un pezzo di storia della nostra comunità.