Droga, arresti convalidati ma disposte misure alternative per i giovani di Formia

la droga e le armi sequestrate a Formia dalla polizia
Il gip del Tribunale di Cassino, Gabriele Montefusco, ha convalidato gli arresti dei tre formiani fermati nel fine settimana dalla polizia e accusati di spaccio di droga. Al...

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Il gip del Tribunale di Cassino, Gabriele Montefusco, ha convalidato gli arresti dei tre formiani fermati nel fine settimana dalla polizia e accusati di spaccio di droga. Al termine degli interrogatori il magistrato ha poi disposto gli arresti domiciliari per Gianfranco Simeone, 49 anni, nel cui appartamento vennero rinvenuti e sequestrati 106 grammi di marijuana, una pianta di cannabis, bilancini di precisione, pistole giocattolo e circa duemila euro in contanti nascosto in un involucro. E’ stato inoltre deciso l’obbligo di firma tutti i giorni in commissariato per Sandro Perrin, 29 anni, mentre è stato  rimesso in libertà Mario Rischio, 53 anni, originario di Napoli e residente a Formia. Gli agenti avevano sorpreso Simeone, difeso dall’avvocato Pasquale Di Gabriele, a vendere in cambio di 200 euro 106 grammi di marijuana a Perrin e Rischio. Perrin, difeso dall’avvocato Giovanni Stefanelli, era stato bloccato in strada, uscito dall’abitazione di Simeone, con il quale aveva avuto contatto, con la droga addosso. Più defilato, invece, Rischio, assistito dall’avvocato Gianni Bove, che non avrebbe partecipato alla trattativa con Simeone per l’acquisto dello stupefacente.
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Il Messaggero