Dichiarazioni dei Redditi, è Latina la città più ricca della provincia

Il capoluogo è incalzato da Gaeta, unici due centri con numeri sopra la media nazionale. Terza Formia, poi Sermoneta

Dichiarazioni dei Redditi, è Latina la città più ricca della provincia
Come siamo lontani dalla top ten della classifica dei comuni più ricchi d’Italia. Dall’analisi dei dati emersi dalla dichiarazioni presentate lo scorso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Come siamo lontani dalla top ten della classifica dei comuni più ricchi d’Italia. Dall’analisi dei dati emersi dalla dichiarazioni presentate lo scorso anno relativa ai redditti del 2022 la provincia pontina si trova a cavallo della media nazionale che si è attestata a 21.752 euro procapite, ma con solamente quattro città sopra questa soglia. La più ricca, anche quest’anno è Latina: il reddito procapite nel capoluogo è risultato pari a 22 mila 401 euro con un incremento del 4,65% rispetto a un anno fa (21.405). Una sola altra città ha sfondato quota 22 mila euro: Gaeta (reddito procapite di 22.167 euro e una crescita del 4,37%). Lo scorso anno i due centri erano gli unici in cui i redditi avevano superato i 21 mila euro. Ci sono poi altre 3 città sopra i 20 mila euro di reddito procapite, una in più rispetto al 2023. Il nuovo ingresso è Sabaudia con un reddito di 20.128 euro, superata da Sermoneta (20.828) e Formia (21.376).

Tutti gli altri centri pontini sono sotto la media nazionale. Di questi ce ne sono quattro sotto i 16 mila euro: Sonnino, Campodimele, Prossedi e Monte San Biagio. Poi c’è Ponza, appena sopra questa soglia, e, sorpresa Fondi. La città nota per il suo mercato ortofrutticolo che per numeri e importanza rivaleggia con quello di Milano, la città che vanta un territorio pieno di attività agricole di primo piano, ha numeri da retroguardia nelle dichiarazioni dello scorso anno. Il reddito procapite è appena di 16.404 euro con un incremento del 5,35% rispetto all’anno precedente, appena 350 euro  in più rispetto a Ponza che si è fermata a 16.051. La più famosa delle pontine, presa d’assalto nella stagione estiva dai turisti, dichiara molto meno della gemella Ventotene dove il reddito procapite è stato clamorosamente più alto (19.165 euro).

Ventotene infatti ha fatto registrare una crescita record rispetto all’anno precedente quando il reddito procapite era stato di 17.526 euro, con un balzo del 9,35%, il più alto in tutta la provincia, unico centro capace di crescere più dell’inflazione. Solo altri 3 comuni pontini si sono avvicinati crescendo più del 7 per cento (Monte San Biagio, Roccagorga e San Felice Circeo).

Gli altri centri più grandi sono andati così così. Aprilia ha fatto registrare un reddito procapite di 19.380 euro, Terracina ha fatto peggio (18.198), e peggio ancora Cisterna (17.919). Più indietro Sezze: 16.635. Tra le località turistiche è Sabaudia quella con il reddito procapite più alto (20.128), seguita da Sperlonga (19.282), da Ventotene, Minturno (18.663) e San Felice Circeo (18.440).

Ovviamente questi sono dati riferiti al reddito complessivo dichiarato dalle persone fisiche (al lordo di detrazioni e deduzioni) e che, anche nel 2022 in gran parte deriva da stipendi e pensioni.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero