Latina, abuso d'ufficio: per Cusani nuova sospensione da presidente della Provincia

Latina, abuso d'ufficio: per Cusani nuova sospensione da presidente della Provincia
LATINA - Nuova sospensione per Armando Cusani, presidente della Provincia di Latina e consigliere comunale di Sperlonga. Lo ha reso noto il prefetto di Latina, Antonio D’Acunto,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LATINA - Nuova sospensione per Armando Cusani, presidente della Provincia di Latina e consigliere comunale di Sperlonga. Lo ha reso noto il prefetto di Latina, Antonio D’Acunto, che oggi ha emesso il provvedimento "accertata la sussistenza di una causa di sospensione di diritto" sulla base della cosiddetta legge Severino. Il nuovo provvedimento si è reso necessario " su conforme parere del Ministero dell’Interno" a seguito della sentenza con la quale il 30 ottobre scorso Cusani è stato condannato per abuso d’ufficio a seguito della "rimozione" del comandante dei vigili urbani di Sperlonga quando era sindaco. Cusani, già sospeso per un altro abuso d'ufficio relativo all'hotel del suocero sempre a Sperlonga, reato del quale è stata dichiarata la prescrizione nei giorni scorsi in appello, ieri si era presentato in ufficio in Provincia. Il presidente destituito, sempre in merito alla precedente sospensione, aveva chiesto di poter votare alle provinciali di domenica e la commissione elettorale gli aveva dato parere positivo negando però la possibilità di essere candidato.




Venerdì pomeriggio è stato però impossibile per il messo della prefettura prima e per la polizia dopo notificare l'atto nelle mani del presidente facente funzioni Salvatore De Monaco. A quel punto la prefettura si è vista costretta a notificare l'atto via pec, la posta elettronica certificata che ha valore legale. Proprio come era accaduto un anno fa con la prima sospensione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero