Ascia in mano, legnaia alle spalle e tenuta domestica: si è presentato così in un video pubblicato ieri su Facebook l'assessore all'Urbanistica del Comune di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lo stesso messaggio che hanno mandato ai cittadini anche altri assessori comunali di Terracina, come quello alla Cultura Barbara Cerilli e quello ai Servizi Sociali Patrizio Avelli. «Restiamo a casa, facciamolo per i nostri figli, facciamolo per i nostri nonni, facciamolo per noi» è quello che ha detto la Cerilli. «I controlli ci sono e saranno sempre più frequenti- ha aggiunto- ma non è giusto che questo sia l'unico modo per capirlo» appellandosi infine al senso civico dei terracinesi. «I dati che abbiamo sulla pandemia sono confortanti rispetto al dato nazionale ma questo non vuol dire che debbano essere sottovalutati- ha commentato Avelli- Abbiamo notato che c'è molta gente in giro: non c'è decreto che tenga, non c'è sindaco che tenga se non il rispetto del prossimo e il senso civico della persona. Stiamo a casa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero