Dieci nuovi casi di contagio da Coronavirus a Latina in 24 ore. Un dato stabile che porta il numero di positivi a 237 dall'inizio dell'emergenza Covid-19. Ma la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lunghe file alle Poste, rischio assembramenti per il pagamento delle pensioni
Rispetto alla giornata di ieri si registrano dieci nuovi casi positivi, di cui tre trattati a domicilio. «I casi sono distribuiti nei comuni di Latina (3),Terracina (3), Cisterna (1), Maenza (1), Itri (1), Cori (1)» spiega il bollettino della Asl. Anche oggi fortunatamente non si sono registrati nuovi decessi. I pazienti positivi attualmente in carico sono 212. Per la prima volta i ricoverati sondano quota cento: sono in tutto 106, sette più di ieri e sono «collocati presso lo Spallanzani (12), la Terapia Intensiva del Goretti (6), l’unità di Malattie Infettive del Goretti (21) o altre unità operative del Goretti, del Dono Svizzero di Formia e di Gaeta (63). Quattro pazienti sono ricoverati in altri ospedali della Regione Lazio». Come si può vedere dai dati cresce il peso dei ricoverati sui presidi ospedalieri della provincia: sono ormai 90 tra il Goretti, il Dono Svizzero e il Don Di Liegro.
Annche oggi purtroppo nessun guarito. I pazienti negativizzati restano 15, sei dei quali «ancora ricoverati per altre problematiche di salute e 9 in osservazione a domicilio». Stabile anche il dato delle persone in isolamento domiciliare che restano 1.797, mentre sono 2.153 quelle che hanno terminato il periodo di isolamento.
La Asl «raccomanda ai cittadini di tutta la provincia di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza».
Il Messaggero