Cisterna, un pranzo al mare per fare pace: invece la insulta e tenta di strangolarla

La spiaggia di Ostia
Ha insultato pubblicamente la moglie, accusandola di essere una poco di buono. Ha tentato di strozzarla, le ha sbattuto la testa sul cofano della macchina e fatta rovinare a terra...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha insultato pubblicamente la moglie, accusandola di essere una poco di buono. Ha tentato di strozzarla, le ha sbattuto la testa sul cofano della macchina e fatta rovinare a terra in preda ad un incontrollabile impeto di gelosia. La donna all'arrivo della polizia ha minimizzato l'accaduto affermando di non voler procedere contro il marito, di voler ricomporre la discussione e di non volergli nuocere in alcun modo. È accaduto ad Ostia, dove un pranzo al mare doveva essere l'occasione per superare una crisi coniugale tra una coppia di Aprilia, 60 anni lui, 50 lei. Un tentativo inutile, l'ennesima lite davanti agli altri clienti del ristorante che, fortunatamente, non sono rimasti a guardare ma hanno chiamato subito le forze dell'ordine.


Nonostante le rassicurazioni gli agenti del commissariato di Ostia, insospettiti dal silenzio della donna hanno segnalato in tempo reale la vicenda ai colleghi di Cisterna, coordinati dal vicequestore Riccardo De Sanctis. Dai controlli sulla banca dati della questura di Latina è emerso che l'uomo, appassionato di armi, ne detiene legalmente una notevole quantità, tutte di notevole capacità offensiva. Sei fucili tra cui una carabina, uno a pompa, 4 semiautomatiche e cinque pistole tra Beretta e Glock. Immediato il ritiro in misura cautelativa dell'imponente dotazione, di notevole valore anche economico, e dell'autorizzazione di polizia.

All'uomo è stato inoltre irrogato l'ammonimento del questore a cambiare condotta. Dopo questo provvedimento, qualora il marito dovesse reiterare comportamenti violenti e persecutori nei confronti della moglie, gli agenti procederanno d'ufficio. La donna è stata comunque invitata a rivolgersi ad un centro antiviolenza ed a considerare la gravità e la pericolosità del comportamento del marito. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero