Cassa rurale dell'Agro pontino, utile netto +13%: «Vicini al territorio»

Con un utile netto del +13,18% del bilancio di esercizio 2019, la Cassa Rurale ed Artigiana dell'Agro Pontino si conferma un punto di riferimento per le piccole e medie...

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Con un utile netto del +13,18% del bilancio di esercizio 2019, la Cassa Rurale ed Artigiana dell'Agro Pontino si conferma un punto di riferimento per le piccole e medie imprese e famiglie del territorio e viceversa. Perché spiegano dall'istituto di credito la crescita alimentata da un rapporto simbiotico è reciproca, tanto da sostenersi a vicenda rispondendo alle necessità collettive, come è avvenuto per l'emergenza Covid. L'istituto ha donato 230.000 euro agli ospedali di Latina e Formia e mascherine per i cittadini a dieci Comuni del territorio. Ha effettuato 850 moratorie (per 105 milioni) a imprese e famiglie, di cui 120 in maniera diretta (vale a dire senza ricorrere ai decreti Cura Italia e Abi). Ha processato 700 pratiche di finanziamento liquidità fino a 25.000 euro per altrettante imprese, per circa 14milioni. «Pratiche per le quali la banca precisa l'istituto - sta già procedendo all'erogazione, nelle more di ricevere conferma della garanzia da parte del Mediocredito Centrale». «Nel corso degli anni abbiamo investito parallelamente nella crescita dell'istituto e nel territorio afferma il presidente Maurizio Manfrin (nella foto) perché essendo banca locale non possiamo prescindere dallo sviluppo della nostra area, incarnando così lo spirito che da sempre contraddistingue l'impegno delle piccole banche cooperative». Il bilancio 2019 approvato dal consiglio di amministrazione, che sarà portato all'attenzione dell'assemblea dei soci il prossimo 18 giugno, evidenzia una crescita virtuosa dell'istituto di credito che ha la sua sede legale a Pontina. Raccolti 611 milioni 862 mila; trend positivo anche per gli impieghi +1,18% (375 milioni 149 mila). «Il patrimonio netto spiega il cda - sale a 74 milioni 428 mila (+7,91%). Gli indici di efficienza Core Tier 1 ratio e Roe, si cristallizzano rispettivamente al 21,85% e 6,03% confermando l'elevato grado di solidità della banca». «I dati di bilancio 2019 afferma il direttore generale Gilberto Cesandri - rappresentano la concreta risposta al nostro ruolo».

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Il Messaggero