Carenze igienico sanitarie e norme anti covid violate, denunce e sanzioni a Ponza

Tre denunce per frode in commercio, sanzioni a sedici gestori di locali per un totale di 43 violazioni amministrative, dalla conservazione degli alimenti alle misure anti covid,...

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Tre denunce per frode in commercio, sanzioni a sedici gestori di locali per un totale di 43 violazioni amministrative, dalla conservazione degli alimenti alle misure anti covid, alla sicurezza nei luoghi di lavoro. E' il bilancio dell'attività dei carabinieri del  Nas di Latina a Ponza, unitamente ai colleghi del comando stazione e con l’ausilio del nucleo elicotteri di Pratica di Mare e della motovedetta  della Compagnia di Formia.

I controlli hanno riguardato attività di ristorazione, esercizi commerciali, strutture sanitarie e farmacie ubicate sull’isola. «Le verifiche hanno riguardato, in particolare, l’applicazione delle norme in materia igienico sanitaria e alimentare, la verifica sull’attuazione delle misure di contenimento alla diffusione da Covid-19, come l’uso di dispositivi di protezione individuale e mascherine facciali, nonché la recente introduzione dell’obbligo del  green pass.

Nel corso dei controlli  sequestrati  oltre 30 chilogrammi  di prodotti alimentari privi di tracciabilità per un valore complessivo di circa 500 euro. Le  violazioni amministrative contestate, per un ammontare di 28.700 euro, hanno riguardato: inosservanza alla normativa per la prevenzione della diffusione epidemica;  carenze igienico sanitarie e strutturali di ambienti adibiti alla preparazione e somministrazione dei pasti "interessati da sporco pregresso e non sottoposti alle manutenzioni ordinarie e straordinarie". Sanzione anche per le carenze strutturali e organizzative dei locali adibiti a deposito bombole d’ossigeno presso l’unico ambulatorio di continuità assistenziale presente sull’isola.

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Il Messaggero