Sezze, capogruppo Pd favorevole alla statua di San Lidano

Sezze, capogruppo Pd favorevole alla statua di San Lidano
È una spaccatura sempre più marcata quella che si sta delineando in questi giorni tra le fila della maggioranza a guida Di Raimo, in merito all'affaire statua di...

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È una spaccatura sempre più marcata quella che si sta delineando in questi giorni tra le fila della maggioranza a guida Di Raimo, in merito all'affaire statua di San Lidano. Ufficializzata la data del consiglio comunale, previsto per il prossimo mercoledì, occasione in cui la massima assise setina sarà chiamata a stabilire se accettare la donazione della statua del santo patrono da parte di Don Massimiliano Di Pastina, alcuni esponenti consiliari hanno deciso sciogliere anticipatamente la riserva, chiarendo il loro punto di vista.


Dopo il fermo dissenso delle esponenti del gruppo SBC, nei giorni scorsi era stato Enzo Eramo, presidente del consiglio comunale, il primo a rompere gli indugi tra i membri della maggioranza. In un post diffuso sui social, il consigliere PD aveva, infatti, espresso forti perplessità sull'opportunità di accogliere la donazione, una scelta, a suo avviso, divisiva. Sul tema ha deciso di intervenire anche il capogruppo del PD, Armando Uscimenti, che raggiunto telefonicamente, si è detto più affine alla posizione del primo cittadino.


«Pur riconoscendo che all'inizio dell'iter amministrativo sono stati commessi degli errori - ha esordito Uscimenti - mi preme chiarire che personalmente condivido questo progetto, in virtù di ciò che San Lidano d'Antena rappresenta per la comunità. In consiglio sarà fondamentale trovare la strada giusta per garantire la massima condivisione - ha proseguito il consigliere - per valorizzare al meglio una delle zone più suggestive del paese che, se rivalutata, può diventare un luogo di attrazione turistica. Il partito ha scelto, saggiamente, di non entrare nel merito della questione perché la decisione afferisce alla sensibilità personale di ognuno e, per quanto mi riguarda, non mi sento di oppormi a questo tributo al nostro patrono». Un endorsement rassicurante per il primo cittadino che, in vista del consiglio di mercoledì, potrà contare sul sostegno del capogruppo del suo stesso partito che, a questo punto, sul tema più caldo degli ultimi mesi, pare nettamente diviso in due fazioni opposte. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero