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Questa notte sono arrivati al pronto soccorso dell’ospedale di Terracina tre minori accompagnati dai rispettivi genitori che erano rimasti feriti dallo scoppio di fuochi pirotecnici.
I tre che hanno 15, 10 e 6 anni sono rimasti feriti nel corso dei festeggiamenti dell'ultimo dell'anno. Il tutto è avvenuto a Priverno, nel giardino dell’abitazione dove i tre ragazzini e le rispettive famiglie si erano trovati per festeggiare l’ultimo dell’anno. «I tre - spiegano i poliziotti del Commissariato di Terracina - avevano acceso una "batteria" di fuochi d'artificio, ma la cassetta era stata posizionata malamente e si è rovesciata indirizzando le cariche esplosive verso i tre ragazzi».
Dopo le prime cure i medici del pronto soccorso dell'ospedale Fiorini hanno deciso per il trasferimento di uno dei tre all’ospedale bambin Gesù di Roma vista l'entità delle ferite riportate. I tre hanno riportato ferite al volto e alle gambe giudicate guaribili rispettivamente in 30, 15 e 10 giorni. Sul grave incidente sono in corso le attività del Commissariato di pubblica sicurezza di Terracina volte a verificare eventuali responsabilità in merito a quanto accaduto. I genitori dei minori rischiano la denuncia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero