Basket, Aprilia perde il coach dopo 5 anni: Andrea Sardo lascia

Il coach Andrea Sardo lascia la Virtus basket Aprilia
APRILIA - Dopo cinque stagioni il coach Andrea Sardo lascia la Virtus Basket Aprilia. Sono state stagioni sportive nelle quali Aprilia ha sempre lottato ai vertici della serie...

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APRILIA - Dopo cinque stagioni il coach Andrea Sardo lascia la Virtus Basket Aprilia. Sono state stagioni sportive nelle quali Aprilia ha sempre lottato ai vertici della serie C.




I risultati raggiunti hanno avuto grande rilievo, con tre play-off e, nell'anno appena concluso, un piazzamento al quinto posto con 15 vittorie.



La Virtus Aprilia "ringrazia Andrea Sardo - recita una nota della società - per aver guidato la squadra con capacità in un periodo di profondo cambiamento e di ristrutturazione della società".



Negli ultimi anni la politica dell'associazione è stata rivolta, in particolar modo, a valorizzare gli ‘apriliani’ e con il coach Sardo si è arrivati fino a comporre un roster di 9/12 Virtus.



"La Virtus - prosegue la nota del sodalizio apriliano - è grata al suo allenatore, anche per i valori sportivi che ha testimoniato attraverso il gioco e la correttezza dei giocatori in campo: si tratta di virtù fondamentali che continueremo a trasmettere a tutti i nostri tesserati".



E oggi in una nota, il coach Andrea Sardo ringrazia la Virtus Aprilia: "Ho vissuto ad Aprilia anni di grandi soddisfazioni per i risultati raggiunti, per la mia crescita tecnica come allenatore, e per la crescita dei giocatori a cui penso di aver contribuito - scrive il coach uscente - sono stati anche anni di forti emozioni, condivisi con persone che ho conosciuto e stimato.



Intendo ringraziare di cuore Roberto Lupelli, Massimo Monaldi e Marco Stradaioli che per me sono stati la società. Un ringraziamento speciale anche allo staff di encomiabili dirigenti come Massimo Ancona e Cosimo Criscenti,alla segreteria di Manola e ai miei collaboratori tecnici di questi anni da Massimo Poli a Pino Afilani fino al miglior preparatore atletico con cui ho lavorato, Moreno Pasqualone.



Un sincero grazie rivolgo naturalmente a Florin, che ha reso la palestra per me come una seconda casa.



Ringraziare tutti i miei giocatori sarebbe troppo lungo. Ma vorrei abbracciare tutti loro, citando i due capitani di questi anni: Enrico Meleo, che al termine di una gloriosa carriera si e’ messo al servizio della squadra e dell'allenatore con l’umilta’ di un ragazzo, e Alessandro Coppa, apriliano doc, che da ragazzo e’ cresciuto fino a diventare un extra-categoria.



Ma ho sicuramente dimenticato qualcuno… Grazie a tutti. La Virtus Aprilia merita i migliori successi sportivi". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero