Bambino rischia di annegare in mare, salvato da un venditore ambulante

Bambino rischia di annegare in mare, salvato da un venditore ambulante
Momenti di paura, ieri (30 luglio)  lungo il litorale tra Fondi e Sperlonga: un bambino di 8 anni ha rischiato di annegare, venendo salvato dal provvidenziale intervento di...

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Momenti di paura, ieri (30 luglio)  lungo il litorale tra Fondi e Sperlonga: un bambino di 8 anni ha rischiato di annegare, venendo salvato dal provvidenziale intervento di un venditore ambulante straniero, che non ha esitato un attimo nel lanciarsi in acqua per recuperare il piccolo.

Un episodio registratosi nel primo pomeriggio. Il minore, giunto con la famiglia dal nord Italia, si era improvvisamente trovato in difficoltà a causa della corrente e di alcune buche che si erano formate nella sabbia sottostante. «A quel punto ha cercato di attirare l’attenzione ripetendo ‘papà, non riesco a rientrare’» racconta Luca P., il padre. «Ero a poca distanza per recuperare un pallone, ma lì per lì non l’ho sentito».

Ad accorgersi subito della situazione di pericolo un ambulante a quanto pare di origine pakistana, che come di consueto si trovava in spiaggia per vendere un assortimento di accessori per telefonia e minuterie. Ha abbandonato la merce che aveva con sé sull’arenile e si è gettato tra le onde, riuscendo in poco tempo a riportare sano e salvo a riva il ragazzino. Pericolo scampato.

Dopo il gesto eroico l'autore del salvataggio, che ha detto di chiamarsi "Raffaele", è tornato alla vita di sempre. Ancora zuppo d'acqua, ha imbracciato il proprio carretto ed ha ripreso a macinare chilometri sulla sabbia. «È stato un momento concitato, tutto si è svolto così rapidamente che all'inizio abbiamo fatto fatica a rendercene conto. Ma gli devo la vita di mio figlio. Ogni ringraziamento non sarebbe mai abbastanza».

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Il Messaggero