Angela Iantosca tra i candidati al Premio Strega con "Ventuno"

Angela Iantosca tra i candidati al Premio Strega con "Ventuno"
C'è anche un pezzo di Latina tra le possibili candidature...

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C'è anche un pezzo di Latina tra le possibili candidature al Premio Strega del 2023. Da Edizioni Paoline, infatti, è stato proposto per la partecipazione al prestigioso premio il libro uscito a novembre "Ventuno. Le donne che fecero la Costituzione" della giornalista pontina Angela Iantosca e di Romano Cappelletto. La categoria per la quale il testo è stato proposto è la Ragazzi 11+, dedicata ai giovani dagli undici anni in su. «Siamo emozionatissimi - hanno commentato su Facebook i due autori, che hanno scelto questo tema con il preciso intento di celebrare i 75 anni della Costituzione. Spiega infatti Iantosca: «L'idea venne a me, proprio a Latina, durante l'incontro dell'8 giugno 2021 su Nilde Iotti nell'ambito della rassegna "Le Donne della Repubblica" che fui chiamata a moderare. Mi sono appassionata al tema e l'ho proposto alla casa editrice, che l'ha accolta con entusiasmo. Sono passati 75 anni dall'entrata in vigore della Costituzione italiana, l'1 gennaio 1948, e abbiamo voluto sottolineare l'importante ruolo delle donne, che erano donne di lotta, partigiane, nella redazione degli articoli. In particolare di alcuni: il 3, 29-30-31, 37, 48 e 51. Sono quelli che parlano della parità tra uomo e donna, e che hanno posto le basi per la riforma del diritto di famiglia degli anni Settanta. E che pongono le basi per altre grandi innovazioni che ancora dobbiamo vedere realizzate: è solo un fatto culturale, perché la legge c'è». Anche la mano maschile nella redazione del libro ha la sua importanza: è un tema trasversale, che interessa tutti. «Ho accettato di scrivere il libro con Angela perché provo, verso la discriminazione nei confronti delle donne, una forte indignazione. In modo particolare, quando lessi la storia di Maria Federici Agamben rimasi colpito da una sua dichiarazione, che affermava che ci saremmo stupiti, un giorno, di aver dovuto introdurre norme così naturali e umane come l'uguale retribuzione o la conciliabilità tra vita e lavoro per le donne». La presentazione del libro sta facendo il giro dell'Italia: Latina, Bologna, Lecce, Palermo, Formello e Roma, per ora.

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Il Messaggero