E’ stato rinviato a giudizio e dovrà comparire davanti al Tribunale di Latina l’ex bidello di una scuola media di Latina accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazzina 13enne all'epoca dei fatti studentessa dell’istituto dove era impiegato.

L’uomo, assistito dagli avvocati Matteo Restante e Daniele Giordano è comparso oggi davanti al gup del Tribunale Giuseppe Molfese che ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero Simona Gentile.

I genitori della vittima si sono costituiti parte civile anche per conto della figlia con l’avvocato Francesco Manchisi. I fatti risalgono al 2019 ma la ragazzina aveva raccontato dei palpeggiamenti sul seno e nelle parti intime e del tentativo di baciarla soltanto a distanza di tempo, con l'aiuto di una terapeuta. Il 65enne era finito agli arresti domiciliari il 12 ottobre scorso ed era stato sospeso dal servizio pubblico.