Abc, arrivati i primi due maxi compattatori: «Entro fine anno il porta a porta a Latina»

Il cambiamento non è ancora cominciato ma adesso possiamo iniziare a vederlo: ieri mattina sono stati consegnati ad Abc, l'Azienda dei beni comuni che gestisce il...

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Il cambiamento non è ancora cominciato ma adesso possiamo iniziare a vederlo: ieri mattina sono stati consegnati ad Abc, l'Azienda dei beni comuni che gestisce il servizio di raccolta rifiuti a Latina, i primi due bisonti (dei dieci acquistati) che serviranno a cambiare radicalmente la raccolta dei rifiuti avviando il porta a porta spinto.


«Sono semirimorchi compattanti - ha spiegato il direttore di Abc, Silvio Ascoli - e verranno usati per tre delle cinque frazioni, quindi carta, secco non riciclabile, plastica e metalli». Saranno una sorta di stazioni madre dislocate stabilmente sul territorio (non è ancora stato deciso in quali punti) dove i mezzi di piccola portata conferiranno direttamente i rifiuti della raccolta porta a porta. «In questo modo anziché inviare a impianto tutti i compattatori una volta pieni, potremo fare singoli viaggi agganciando una motrice ai semirimorchi. E razionalizzeremo il servizio ma soprattutto ridurremo consumi, impatto ambientale e anche i costi». Uniche eccezioni umido e vetro: saranno i soli rifiuti che torneranno al deposito sulla Monti Lepini e da lì verranno smistati agli impianti.


I due bisonti sono i primi mezzi acquistati con il mutuo concesso da Cassa depositi e prestiti. «E' uno dei sei lotti della gara da nove milioni e mezzo di euro» chiarisce Ascoli. Entro un mese ne arriveranno altri due necessari per avviare il porta a porta. «In tutto abbiamo già impegnato 15 milioni di euro. Tra il 18 e il 21 di novembre arriveranno anche i mastelli e subito inizierà la distribuzione ai cittadini. Sempre a novembre arriveranno i primi 20 mezzi da 8 metri cubi che serviranno a rifornire i bisonti. A quel punto il nuovo metodo di raccolta porta a porta partirà da Latina Scalo e da due borghi. Quando? «Assolutamente entro il 2020», assicura l'assessore all'ambiente Dario Bellini che ieri era al deposito per l'arrivo dei primi mezzi. «Sarà una rivoluzione, ma servirà l'aiuto dei cittadini».


Obiettivo ovviamente sarà quello di aumentare i numeri della differenziata. «Nelle zone servite dal porta a porta balzerà subito al 65%» assicura Ascoli. Mentre per la raccolta dell'olio da cucina continueranno i conferimenti nelle isole ecologiche stabili o itineranti, mentre per i pannolini Comune e Abc stanno studiando un ritiro settimanale a richiesta da parte degli utenti.


Vittorio Buongiorno
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero