Feriti, crolli e danni, gente in strada e tanta paura a Catania per una scossa di terremoto la scorsa notte di magnitudo 4.8 sull'Etna, la più intensa da quando il...
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Il sisma si è verificato alle 3:19 ad una profondità di solo un chilometro. I crolli hanno interessato circa 15 abitazioni private ed anche alcune chiese: in quella della Maria Santissima del Carmelo di Pennisi, frazione di Acireale, sono venuti giù il campanile e la statua di Sant'Emidio, protettore dei terremotati, e danni si sono registrati nella Chiesa madre di Aci Sant'Antonio. I paesi più colpiti sono Zafferana Etnea, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Catena, Aci Bonaccorsi e Santa Venerina.
Sono seicento gli sfollati. È il dato emerso dalle richieste presentate alla Regione Siciliana che ha redatto un convenzione con Federalberghi per poterli ospitare in strutture turistiche. Altre persone che, pur non vivendo in case dichiarate inagibili, hanno paura a rientrare a casa saranno ospitate in palazzetti dello sport dove potranno trascorrere la notte