Spinge in un fossato una donna che fa jogging e la violenta, choc a Firenze

Un giovane di 36 anni, originario di Empoli, ha sorpreso una donna, intorno alle 6 del mattino, mentre faceva jogging, affiancandola e colpendola con una violenta spallata,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un giovane di 36 anni, originario di Empoli, ha sorpreso una donna, intorno alle 6 del mattino, mentre faceva jogging, affiancandola e colpendola con una violenta spallata, facendola cadere in un fosso di scolo che costeggia la pista ciclabile. A quel punto le si è gettato addosso per immobilizzarla, cercando di toglierle i pantaloni e mettendole le mani sulla bocca per impedirle di urlare, riuscendo ad abusarne. La violenza sessuale è avvenuta il 27 aprile lungo la pista ciclabile che collega Limite sull'Arno a Capraia Fiorentina, in provincia di Firenze. Al termine delle indagini condotte dal commissariato di Empoli, l'uomo è stato identificato e rintracciato e oggi è stata eseguita l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Firenze su richiesta della Procura.


Roma, 21enne etiope stuprata dal branco nel cortile della discoteca Factory: «Piangeva e non riusciva a parlare»

L'uomo si sarebbe allontanato dopo pochi minuti, forse anche a causa della resistenza della donna, scappando in auto. A seguito dell'aggressione, la donna ha riportato contusioni multiple giudicate guaribili in una decina di giorni dai sanitari dell'ospedale San Giuseppe. La donna, sotto choc, si è recata prima a casa e poi si è fatta accompagnare dal padre in ospedale. Poi è scattata la denuncia con le indagini. L'attività investigativa, compiuta sulla base di pochi dettagli riferiti in commissariato dalla vittima, si è sviluppata nei giorni successivi analizzando le immagini di video sorveglianza di una vasta zona. Gli inquirenti sono così risaliti al 36enne, che, tra l'altro, annovera a proprio carico altri precedenti di polizia per fatti analoghi, reati di violenza sessuale, commessi in Italia ed anche all'estero. L'uomo è stato condotto nel carcere fiorentino di Sollicciano.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero