Firenze, multava per vendetta le persone con cui aveva litigato, ex vigilessa a processo

Firenze, multava per vendetta le persone con cui aveva litigato, ex vigilessa a processo
La procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio per una donna di 41 anni, all'epoca dei fatti contestati vigilessa nel comune di Follonica ( Grosseto), accusata di aver...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio per una donna di 41 anni, all'epoca dei fatti contestati vigilessa nel comune di Follonica ( Grosseto), accusata di aver emesso false multe per vendicarsi di persone con le quali aveva litigato. Chiesto il processo anche per un suo collega dell'epoca, 40enne, accusato di averla aiutata. Le indagini sono state condotte dalla pm fiorentina Ester Nocera vista la natura distrettuale di alcuni dei reati contestati: le accuse contestate sono di accesso abusivo a sistemi informatici, falso materiale e falso ideologico commesso da privato, falso materiale commesso da pubblico ufficiale, abuso d'ufficio.


Multe, le paga solo il 40% degli automobilisti. Ma in dieci anni incassi delle contravvenzioni su del 68%

In base all'accusa, la vigilessa avrebbe confezionato false multe, con decurtazione dei punti patente, nei riguardi di almeno sette persone. Alcune sarebbero state prese di mira per non aver testimoniato in un procedimento aperto dopo una querela nei confronti dell'ex convivente. In un caso poi avrebbe "punito" con una multa una vicina di casa il cui cane abbaiava troppo. Alcune contravvenzioni le avrebbe emesse prima dell'assunzione a tempo determinato a Follonica, quando era incaricata del servizio di vigilanza per conto della società Parchi Val di Cornia di Piombino (Livorno). L'udienza preliminare è fissata per il 18 settembre prossimo.

Secondo quanto accertato, in alcuni casi "fabbricava" le multe direttamente dall'ufficio, inserendo i dati nel sistema informatico della municipale, anche usando le password dei colleghi. Alcune contravvenzioni fasulle le avrebbe emesse prima di essere assunta a Follonica, quando era incaricata del servizio di vigilanza per conto della società Parchi Val di Cornia di Piombino (Livorno).
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero