Porta il ventilatore in ufficio: licenziato, ma il giudice lo fa reintegrare

Licenziato per colpa di un ventilatore che, secondo l'azienda, il dipendente non sarebbe stato autorizzato a portare con sé al lavoro, e per il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Licenziato per colpa di un ventilatore che, secondo l'azienda, il dipendente non sarebbe stato autorizzato a portare con sé al lavoro, e per il quale la vicenda finì con una denuncia in Procura. Il Tribunale di Venezia ha però annullato quel provvedimento, emesso due anni fa, in quanto ritenuto illegittimo, e ha condannato la Triveneta sicurezza srl, la società che si occupa della security all'interno dell'aeroporto Marco Polo di Venezia, a reintegrare il lavoratore al suo posto e a risarcirlo con 12 mensilità.


Toninelli licenzia con una mail Coppola, il prof che aveva dato l'ok alla Tav

Viene licenziato e la moglie lo lascia
 



La sentenza, emessa dal giudice Chiara Coppetta Calzavara, pone fine in primo grado ad una vicenda piuttosto singolare, ma il contenzioso in sede giudiziaria proseguirà in quanto la società, assistita dagli avvocati Andrea Bortoluzzi e Marta Molesini, ha già presentato appello. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero