Scappa di casa a 20 anni per paura degli spacciatori: «Gli devo 9mila euro»

Ai poliziotti che lo hanno trovato, in un albergo di Bologna, ha ammesso di essere scappato di casa per paura di ritorsioni, poiché non era riuscito a saldare un debito di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ai poliziotti che lo hanno trovato, in un albergo di Bologna, ha ammesso di essere scappato di casa per paura di ritorsioni, poiché non era riuscito a saldare un debito di droga: 9.000 euro per una partita da due chili di marijuana. A raccontare la vicenda è stato un ventenne di Venezia, di cui i cui genitori lunedì scorso avevano denunciato la scomparsa alle forze dell'ordine.


Ieri mattina gli agenti sono andati a cercarlo nella stanza di un hotel in via Boldrini, zona stazione. Il suo nominativo registrato dalla struttura era finito, come da prassi, nei software della Polizia in cui vengono segnalate con un 'alert' le persone che sono per vari motivi ricercate. Alla vista delle divise il ventenne è apparso impaurito, poi ha raccontato tutto.

Dei due chili di erba che aveva ricevuto, per rivenderla, gli erano rimasti solo tre grammi e mezzo, e del ricavato appena 800 euro, mentre doveva ancora 9.000 euro al suo fornitore. Droga e soldi gli sono stati sequestrati e il giovane, finora incensurato, è stato denunciato per possesso di stupefacenti a fini di spaccio. Dopo qualche ora è stato riaffidato al padre, arrivato a Bologna per riprendere il figlio.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero