Ha accompagnato l'infanzia di intere generazioni ma oggi a Venezia il monopattino è off limits che anche un bimbo di quasi cinque anni. Colto sul fatto in Piazza San...
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Emanuela Orlandi, i dubbi degli inquirenti: «Ossa vecchie, difficile sia lei»
A nulla sono servite le proteste, pare molto accese, del genitore imbufalito contro gli inflessibili agenti della Polizia municipale lagunare: all'uomo non resterà che rivolgersi ad un legale per tentare di ottenere ragione. Proprio questa settimana è in corso l'approvazione del nuovo regolamento di polizia urbana, che prevede il 'disco verdè al monopattino per i bambini sotto i 10 anni, ma decreta anche la tutela delle zone più delicate della città, come San Marco e Rialto. Per il momento a fare testo è il vecchio regolamento che vieta tassativamente l'uso di «ogni acceleratore di velocità» ma anche di pattini a rotelle e giochi collettivi che prevedano il lancio di attrezzi o oggetti. Certo è che ai veneziani, ormai abituati a subire con rassegnazione da parte dei turisti tuffi improvvisati nei rii e imbrattamenti di opere e selciati, la multa è sembrata proprio una beffa. Al punto da scatenare una vera rivolta social, soprattutto da parte dei gruppi Facebook che denunciano da anni i problemi di chi vive in centro storico.
«Bastava un giallo al papà! quello che ha fatto il vigile è da rosso diretto!» scrive Emilio, mentre Andrea rincara la dose: «i vigili di Roma sgomberano criminali mafiosi, i vigili di Venezia multano bimbi in monopattino». Qualcuno cerca di prenderla con ironia, come Marco Gasparinetti del Gruppo 24aprileVenezia: «così come altri, abbiamo ricevuto anche noi il verbale con cui i genitori di un bambino di 4 anni sono stati multati per l'utilizzo (da parte del minore) di un monopattino in piazzetta dei leoncini, alle 9 di sera. Se è vero che il bambino ha 4 anni, si vede che quella sera a Venezia non c'era proprio nulla di più importante da fare - e allora verrebbe da rallegrarsene perché significa che tutto il resto è sotto controllo: merci contraffatte, plateatici elastici e abusi edilizi compresi». Anche l'opposizione comunale a Cà Farsetti critica il provvedimento. «Mi pare una sanzione esagerata, assurda - dice la capogruppo del Pd Monica Sambo - Piazza San Marco non deve diventare un parco giochi, ma che danno può aver arrecato un bimbo? Serve buon senso altrimenti la regola va cambiata». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero