Una giovane mamma, poco più che ventenne, è stata rinviata a giudizio con l'accusa di aver venduto il figlio, di appena sette mesi, ad una facoltosa coppia di...
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La giovane, di Torre del Greco ma residente a Terzigno, avrebbe venduto per poco meno di 10 mila euro il piccolo alla coppia con la complicità di un intermediario, un 56enne napoletano noto negli ambienti transgender. Lo riporta TvCity.it.
La donna avrebbe reso una falsa dichiarazione all'Ufficiale di Stato Civile di Torre del Greco: da qui la partenza delle indagini, chiuse con il rinvio a giudizio della donna e dell'uomo che fece da intermediario. L'imprenditore a cui era stato venduto il bimbo, che oggi ha tre anni, ha già patteggiato la condanna dichiarandosi 'padre naturale' del piccolo. Ora il bambino è stato trasferito in una casa famiglia a Torre del Greco, mentre la mamma a novembre dovrà comparire in tribunale con l'accusa di alterazione dello stato civile di minore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero