OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
L'Italia ha ricevuto ieri notte 1,1 milioni di nuove dosi vaccinali da parte di Pfizer e da AstraZeneca. Con questa consegna i vaccini ricevuti balzano a quota 6,2 milioni. Poiché oggi sarà superata la soglia di 4 milioni di somministrazioni vuol dire che a partire da domenica, quando tutti i vaccini saranno distribuiti localmente, le Regioni avranno a disposizione nei propri frigoriferi più di 2 milioni di vaccini, quindi potenzialmente potrebbero vaccinare più di 250.000 italiani ogni giorno. Ieri sono stati somministrati 113 mila. Ora le Regioni non hanno più scuse e possono raddoppiare i ritmi di distribuzione delle fiale.
Per l'esattezza ieri sono arrivati in Italia 632.000 dosi di Pfizer e 463.000 di AstraZeneca. Il primo è destinato soprattutto agli ultraottantenni e alle fasce più fragili della popolazione. Il secondo è invece destinato a chi ha meno di 65 anni, agli insegnanti e alle forze dell'ordine.
Vaccini, appello Oxfam-Emergency per liberalizzazione dei brevetti
Com'è noto la gestione del vaccino AstraZeneca è più facile perché la seconda dose può essere inoculata a tre mesi di distanza dalla prima e perché può essere conservato nel frigoriferi normali. La consegna di un oltre un milione di dosi tutt'assieme potrebbe rappresentare una svolta. Se tutto andrà come previsto, infatti, a marzo dovrebbero arrivare in Italia 7 milioni di vaccini.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero