Uomo sul balcone, è allarme. I poliziotti rivelano: è il compagno di una prostituta che non vuole disturbare i clienti

Allarme per un uomo visto spesso su un balcone, ma non è un ladro. I poliziotti svelano l'arcano: si tratta del compagno di una prostituta che,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Allarme per un uomo visto spesso su un balcone, ma non è un ladro. I poliziotti svelano l'arcano: si tratta del compagno di una prostituta che, all'arrivo dei clienti, toglie il disturbo per il tempo della prestazione. All’interno dell’abitazione, una ragazza poco più che ventenne, di nazionalità rumena, si prostituisce e quando arrivano i clienti, di comune accordo con il compagno italiano di una quarantina d'anni, lo chiude fuori dalla porta finestra della cucina per garantire la privacy. Terminata la prestazione sessuale, la donna riapre la finestra e fa entrare l’uomo in casa.


Prostituzione, il racket con 5mila schiave del sesso. Un giro alimentato da centomila clienti

Frosinone: nonostante l'ordinanza anti-prostituzione lucciole in strada è solito via vai dei clienti



Questo è quanto hanno scoperto i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, Sezione Antiprostituzione dopo diversi ore di appostamento e di osservazione. Cominciati con il primo allarme nel luglio dell'anno scorso. Tanto che a fine dicembre sono partiti gli appostamenti in un cortile vicino.

Quando i sospetti di sono fatti più concreti i poliziotti hanno cercato, e trovato, nei siti di appuntamenti hard online, il numero di telefono della casa, fissando un appuntamento. Un agente della Sezione antiprostituzione della Squadra Mobile, spacciatosi per finto cliente, ha fatto ingresso in casa e, subito dopo essersi qualificato, ha permesso l’accesso agli altri poliziotti che, dapprima hanno fatto rientrare l’uomo che nel frattempo era stato chiuso fuori sul balcone e, successivamente, hanno proceduto al controllo e all’identificazione della coppia.

In realtà, il 40enne, locatario dell’appartamento, era d’accordo sul modus operandi e ne favoriva la prostituzione della donna. Per questo la Squadra Mobile della Questura di Ancona lo ha deferito alla competente Procura della Repubblica di Ancona ritenendolo responsabile dei reati previsti e puniti dalla legge Merlin, ovvero favoreggiamento della prostituzione.

    Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero