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Dibattito acceso a suon di retorica propagandistica russa nella puntata di ieri di Piazza Pulita. Ospite nello studio di Corrado Formigli la giornalista di Russia24 Olga Kurlaeva, che ha rimprovato all'Italia il sostegno a Kiev accusando il nostro Paese di armare i «nazisti».
«In Donbass uccidevano le persone, voi non lo dite»
«Finché fornirete le armi, l'Ucrina avrà qualcosa con cui combattere. Invece di convincerli e di far sedere al tavolo Zelensky e la sua compagnia, voi gli date le armi, vicino ai nostri confini. Che ne sapete di cosa vuole Putin? Si è mai rifiutato di andare a negoziare?», ha attaccato su La7 la giornalista. Poi le ulteriori accuse agli italiani: «Voi immaginate e inventate piani... Io sono stata otto anni in Donbass, lì uccidevano le persone e voi non avete mai detto tutto questo».
Ma la giornalista si è spinta oltre, arrivando a negare gli orrori della guerra russa, definiti una «messa in scena»: «Voi parlate con i civili? Dite che si trovano sotto occupazione. Io invece dico che si trovano in un territorio de-occupato. Ci sono storie di come le forze armate ucraine hanno sparato loro. I locali dicono che a cacciarli nei seminterrati sono stati i combattenti ucraini di Azov».
«Noi ci stiamo occupando della de-nazificazione e della de-militarizzazione. Ci fermeremo quando smetterete di alimentare i battaglioni nazisti che uccidono la popolazione. Voi continuate ad alimentarli con le armi».
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