Trasporti, Anav punta i fari sulle autostazioni e presenta uno studio mirato

Trasporti, Anav punta i fari sulle autostazioni e presenta uno studio mirato
Anav punta i fari sul tema Autostazioni e presenta lo «Studio sulla qualità e accessibilità alle stazioni e ai punti di fermata autolinee nazionali di lunga...

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Anav punta i fari sul tema Autostazioni e presenta lo «Studio sulla qualità e accessibilità alle stazioni e ai punti di fermata autolinee nazionali di lunga percorrenza», a cura di Paolo Beria del laboratorio Traspol del Politecnico di Milano. Il 6 dicembre, alle 10, dopo la relazione del presidente Giuseppe Vinella, sarà analizzata la situazione delle autolinee a lunga percorrenza dal punto di vista delle stazioni, ovvero la fondamentale interfaccia fisica fra servizio di trasporto e viaggiatori nonché nuovo punto di riferimento per la mobilità urbana. Le città continuano però, purtroppo, a manifestare una mancanza di visione più ampia nella strategia di definizione dei punti di fermata, con scarsi investimenti sulle dotazioni, al netto di importanti eccezioni. 


Oggi il concetto di autostazione è spesso interpretato in maniera molto minimal: una semplice fermata a bordo strada, senza servizi, strutture e presidio. Riguardo alla localizzazione predomina il modello tradizionale: fermate vicino a stazioni ferroviarie principali, con Tpl in prossimità, ma vi sono casi di fermate prive di accesso Tpl e fuori dai centri. Permane la problematica dell’accesso alle persone con ridotta mobilità. Lo studio, supportato da numerose interviste ai maggiori operatori, mette a fuoco gli ampi margini di miglioramento possibili, a partire dalla serie di dotazioni minime necessarie almeno per i nodi più importanti. L’analisi sarà arricchita dalla presentazione di un project financing di riqualificazione dell’attuale autostazione Tiburtina di Roma, promosso dagli stessi comitati cittadini di quartiere. Il progetto prevede una stazione bus rinnovata, con filtri per l’aria e pannelli solari, ecologica e funzionale nel suo ruolo di nodo di scambio all’interno di una città strutturata. La presentazione dello studio sarà seguita da una Tavola Rotonda con l’intervento di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni e del mondo politico ed imprenditoriale.   Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero