Lorenzo Maio mangia tortellino ai gamberetti e muore a 19 anni per choc anafilattico

Lorenzo Maio mangia tortellino ai gamberetti e muore a 19 anni per choc anafilattico
Lorenzo Maio era allergico. Ha addentato un tortellino che nel ripieno aveva tra gli ingredienti i gamberetti e, nonostante lo abbia sputato quasi subito, è andat incontro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Lorenzo Maio era allergico. Ha addentato un tortellino che nel ripieno aveva tra gli ingredienti i gamberetti e, nonostante lo abbia sputato quasi subito, è andat incontro a uno choc anafilattico e poi è morto in ospedale. Lorenzo era molto giovane, aveva 19 anni e viveva a Cuorgnè, in provincia di Torino.

I fatti risalgono a sabato 31 luglio, mentre la morte è datata giovedì 12 agosto. Lorenzo ha dovuto subire dodici giorni di agonia per quel boccone sbagliato. Sabato 31 luglio Lorenzo stava lavorando, faceva il cameriere in un catering a Rivara, un comune della città metropolitana di Torino. Ha addentato un tortellino che conteneva gamberetti nel ripieno. Forse non lo sapeva, forse ha pescato il tortellino sbagliato tra altri che non avevano pesce all'interno. Fatto sta che deve essersene accorto subito e lo ha sputato. Probabilmente qualche pezzetto di quel boccone è stato però ingerito.

Punto da un calabrone va in choc anafilattico, un medico lo soccorre ma ha un infarto

 

Lorenzo a quel punto ha assunto un farmaco per bloccare potenziali reazioni allergiche. Sapeva di avere questi problemi con quegli alimenti ed è corso subito ai ripari. Aveva avuto altre reazioni in passato ma, a quanto pare, si erano sempre attenuate. Dopo aver preso il farmaco Lorenzo ha cominciato a gonfiarsi: lo ha notato un collega. È stato in quel momento che hanno deciso di portarlo in ospedale a Cirié. Durante il tragitto il cuore ha ceduto ed è andato in arresto cardiaco. È stato quindi trasferito d'urgenza nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Giovanni Bosco di Torino in condizioni critiche. Nella notte tra giovedì e venerdì le condizioni si sono aggravate fino alla morte. I funerali si terranno martedì prossimo (17 agosto) nella chiesa parrocchiale di Cuorgnè.

Lorenzo lascia il papà Salvatore, che gestisce il bar La Tavernetta a Cuorgné, la mamma Monica e la sorella Alessia.

Palermo, anziano travolto e ucciso mentre attraversava: giallo sul pirata della strada

Covid, mamma incinta muore al 7° mese di gravidanza: anche il piccolo perde la vita

Inghilterra, Cason muore improvvisamente a 12 anni il giorno di Natale: forse uno choc anafilattico

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero