Superenalotto, vincitore milionario confessa: «Il 90% di chi si avvicina a me lo fa per i soldi»

Superenalotto, vincitore milionario confessa: «Il 90% di chi si avvicina a me lo fa per i soldi»
ROMA - I soldi non fanno la felicità o, quantomeno, non ti regalano degli amici. Nella puntata di "ItaliaSì!" condotto da Marco Liorni, il racconto di un...

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ROMA - I soldi non fanno la felicità o, quantomeno, non ti regalano degli amici. Nella puntata di "ItaliaSì!" condotto da Marco Liorni, il racconto di un vincitore di 35 milioni di euro al Superenalotto che confessa di sentirsi solo e raccomanda al recente vincitore di 200 milioni di non fidarsi di nessuno. Intervistato da Liorni nella sua abitazione l'uomo, a volto coperto, racconta: «Vivo in un comprensorio con la vigilanza. A mio figlio ho dovuto mettere una guardia del corpo. Non sto più nel paese dove ero prima, li lo sanno tutti che ho vinto».


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Una vincita arrivata perché «giocavo da tempo sempre gli stessi numeri ed erano numeri arrivati in sogno a mia madre». L'uomo poi sorride quando dice «stavo per comprare la Lazio, volevo comprare la Lazio». «Grazie alla vincita ci siamo potuti permettere la fecondazione assistita. Mia moglie a 51 anni ha avuto il nostro bambino», racconta ancora l'uomo. Ma non sempre i soldi portano a quello che si vuole: «Ho fatto del bene a tanta gente, ho coperto debiti di amici. Ma adesso mi sento solo», dice, e aggiunge che «al vincitore dei 200 milioni di Lodi direi non ti fidare di nessuno. Il 90% della gente che si avvicina è solo perché vuole soldi».


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Il Messaggero