Covid Italia, Bonaccini e Toti: no al blocco tra regioni

Covid Italia, Bonaccini e Toti: no al blocco tra regioni
L'idea di vietare lo spostamento tra regioni per scongiurare una nuova ondata di Coronavirus viene per ora scartata dal Governo e anche tra i governatori arrivano i primi...

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L'idea di vietare lo spostamento tra regioni per scongiurare una nuova ondata di Coronavirus viene per ora scartata dal Governo e anche tra i governatori arrivano i primi distinguo. Contrari alla proposta lanciata ieri da Vincenzo De Luca sono senz'altro Bonaccini e Toti.


Per Bonaccini al momento non c'è alcun rischio di chiusura dei confini regionali. «In questo momento mi pare di no - dice a margine del Meeting di Rimini, il presidente dell'Emilia-Romagna - Dopodiché si segue sempre l'evoluzione del virus e poi si discute tra Regioni e Governo. Bisogna sempre tenere monitorata la situazione perché quelli che parlano il giorno dopo mi hanno sempre fatto abbastanza pena». 


Il presidente della Liguria, Giovanni Toti: «Non ritengo vi sia una emergenza clinico-sanitaria tale da presupporre o fare presagire ulteriori chiusure. Stiamo attenti, teniamo la mascherina, facciamo tutto quello che dobbiamo fare ma evitiamo di tornare a terrorizzare questo Paese che non ne ha bisogno». Quindi, ha argomentato il presidente ligure, «io rilevo questo: i contagiati aumentano ma gli ospedalizzati nella mia regione scendono, siamo sotto i 20 ospedalizzati, una sola terapia intensiva. Avevamo quasi 1.500 ricoverati nel mese di aprile, quasi 200 in terapia intensiva. Stiamo predisponendo 350» posti «tra terapia intensiva e subintensiva - ha concluso - per l'eventuale emergenza d'autunno che speriamo non arrivi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero