Gli italiani hanno accolto con favore la riapertura delle attività commerciali. Secondo un sondaggio di SWG il 52% è favorevole senza remore all'operazione...
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Dal rapporto SWG emerge un'Italia ancora insicura, con appena il 10% della popolazione che pensa che ci avviamo verso una rapida ripresa economica.
È forte il bisogno di stare all’aria aperta con l'85% delle persone che dice di voler prendere una lunga boccata d'aria fresca e di rivedere persone, ma continuano ad essere elevati i timori associati ad alcuni luoghi, soprattutto se al chiuso. Tanto che il 37% considera ancora pericoloso entrare in un Bar e il 34% preferisce non entrare in Chiesa. Si conferma anche per le prossime settimane la prevalenza per una scelta di acquisto che passa dai canali online più che da quelli fisici.
SWG ha chiesto anche al suo campiopne cosa pensano della difficile reperibilità delle mascherine presso le farmacie. Su questo punto c'è una confusione notevole: il 28% (ma la percentuale sale a oltre il 50% per gli elettori di destra) giudica inapplicabile il prezzo di 50 centesimi più iva deciso dal commissario Arcuri per le mascherine chirurgiche; il 24% dice che le forniture vanno all'estero dove sono pagate di più; il 17% pensa che siano state le Regioni a fare pasticci; l'11% addossa la colpa alle farmacie. Solo per dovere di cronaca va ricordato invece che la mancata fornitura alle farmacie è dovuta al fatto che le società di distribuzione dei farmaci avevano assicurato al commissario di avere in magazzino alcuni milioni di pezzi che invece non avevano. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero