​Uccide la ex moglie al karaoke, si costituisce Massari: «Non sono pentito»

Si è costituito nel carcere di Sanremo intorno alla mezzanotte Domenico Massari, l'uomo che sabato sera ha ucciso a colpi di pistola l'ex moglie Deborah Ballesio. A...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si è costituito nel carcere di Sanremo intorno alla mezzanotte Domenico Massari, l'uomo che sabato sera ha ucciso a colpi di pistola l'ex moglie Deborah Ballesio. A quanto si apprende poco prima di costituirsi avrebbe sparato tre colpi di pistola in aria per attirare al'attenzione.


«Non sono pentito di quello che ho fatto. Mi spiace solo per gli innocenti coinvolti». Lo ha detto Domenico Massari, che ha ucciso la ex moglie Deborah Ballesio sabato notte, pochi minuti dopo essersi costituito in carcere a Sanremo (Imperia). Dopo aver sparato tre colpi in aria per attirare l'attenzione degli agenti, si è consegnato rifiutando di nominare un avvocato di fiducia: «Sono consapevole di quello che ho fatto, mi basta quello d'ufficio». La pistola usata per l'omicidio è risultata rubata.

Sabato sera Domenico «Mimmo» Massari, 54 anni, savonese, una gioventù ai margini della legalità, oggi meccanico disoccupato, si è armato di una pistola e in mezzo ai vacanzieri raccolti a cantare in un locale balneare della riviera ligure ha ucciso con 5 colpi di pistola la donna che odiava, Deborah Ballesio, 39 anni. Le ha sparato senza pietà sul palco del karaoke che lei aveva organizzato all' 'Acquariò di Savona. Lei lo aveva eliminato dalla propria vita, non potendo più sopportare sopraffazione, cattiveria e violenze. Prima di ucciderla le aveva detto «ti ricordi di me?», poi ha premuto il grilletto. I colpi hanno ferito anche altre tre persone. Era fuggito subito dopo il delitto, allontanandosi a piedi, e facendo perdere le tracce. È stato ricercato per ore. Gli inquirenti avevano anche diffuso una sua foto nella speranza di ricevere segnalazioni.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero