Corruzione nella sanità, blitz in 7 regioni: indagati 36 medici e 7 aziende coinvolte

Corruzione nella sanità, blitz in 7 regioni: indagati 36 medici e 7 aziende coinvolte
Corruzione nella Sanità. Unidici misure cautelari a carico di dirigenti medici, universitari e rappresentanti del settore farmaceutico; 36 sono persone indagate e 7 aziende...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Corruzione nella Sanità. Unidici misure cautelari a carico di dirigenti medici, universitari e rappresentanti del settore farmaceutico; 36 sono persone indagate e 7 aziende coinvolte nelle attività illecite.

Oltre 200 carabinieri del Comando per la Tutela della Salute e dei Comandi Provinciali di 7 Regioni stanno eseguendo un'ordinanza d'applicazione di misure cautelari richiesta dalla Procura della Repubblica di Parma ed emessa dal G.I.P.

Contestualmente, si sta procedendo al sequestro di 335.000 euro per i reati di corruzione e truffa.

Complessivamente, nell'operazione «Conquibus» condotta dai Nas di Parma, sono stata emesse 11 misure cautelari a carico di dirigenti medici, universitari e rappresentanti del settore farmaceutico; 36 sono le persone indagate e le 7 aziende coinvolte nelle attività illecite. In corso d'esecuzione, inoltre, oltre 40 perquisizioni presso le abitazioni di altrettanti professionisti e presso le sedi di società e di note aziende farmaceutiche.

I reati contestati agli indagati: corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, comparaggio farmaceutico, abuso d'ufficio, falso ideologico e truffa aggravata. Le regioni interessate dall'operazione sono: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria e Lazio.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero