Denunciata la tiktoker Rita De Crescenzo: feste abusive a Pozzuoli con neomelodici (oltre il coprifuoco)

Denunciata la tiktoker Rita De Crescenzo: feste abusive con neomelodici oltre il coprifuoco
Tra il 18 e il 20 giugno, con il coprifuoco ancora in vigore, hanno organizzato feste di compleanno e comunioni nelle strade del Rione Toiano di Pozzuoli (Napoli) con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tra il 18 e il 20 giugno, con il coprifuoco ancora in vigore, hanno organizzato feste di compleanno e comunioni nelle strade del Rione Toiano di Pozzuoli (Napoli) con concerti di cantanti neomelodici e le scene provocatoriamente riprese in video pubblicati sui social network, in particolare Tiktok. I Carabinieri della stazione di Pozzuoli hanno analizzato le immagini registrate nei vari video amatoriali pubblicati in rete e raccolto le testimonianze di alcuni presenti, multando per violazione normativa anti-contagio tre cantanti neomelodici. 

Movida illegale, a Trastevere si balla in strada: e scoppia anche una rissa

Per l'unica donna dell'elenco, la 41enne Rita De Crescenzo (già nota alle forze dell'ordine e nota "tiktoker" partenopea), è scattata anche una denuncia penale in quanto non ha ottemperato all'invito di presentazione notificato dai carabinieri della stazione di Pozzuoli. Tutti gli organizzatori delle feste sono stati sanzionati ai sensi del Tulps perché sprovvisti delle prescritte autorizzazioni. Sono 12 le sanzioni anti-contagio notificate ad altrettanti soggetti che hanno partecipato alle manifestazioni. Continuano le verifiche mirate ad identificare la restante parte dei partecipanti alle feste.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero