Reddito di cittadinanza, in 200 assaltano l'Inps nel Napoletano: «Pochi euro invece dei 700 promessi»

Come per l'assalto ai forni di manzoniana memoria. Solo che in questa vicenda, invece che del pane, duecento e più scalmanati ieri mattina hanno assediato e tentato di...

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Come per l'assalto ai forni di manzoniana memoria. Solo che in questa vicenda, invece che del pane, duecento e più scalmanati ieri mattina hanno assediato e tentato di assaltare la sede dell'Inps di Afragola, nel Napoletano. Il motivo? Cercavano più di una spiegazione sul perché dai settecento euro di reddito di cittadinanza sbandierato dai politici nazionali, si erano visti assegnare anche somme di poche decine di euro. Una beffa cocente che ha scatenato rabbia e furore. E si è temuto il peggio, quando è stato comunicato che l'ufficio avrebbe ricevuto solo ottanta utenti, un numero contingentato dal piano di sicurezza della sede Inps di Via Della Liberazione. Ed è stato il caos.


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DA SOLO
A fronteggiare la massa, ancora più imbufalita perché in attesa dalle quattro del mattino per prendere uno degli ottanta numeri è rimasto un solo un solo vigilantes. Questo poveretto ha dovuto sopportare una valanga di «male parole», una pioggia di sputi e qualche spintone e tante, tante minacce. La situazione è sembrata sul punto di precipitare da un momento all'altro, con la folla a spingere le porte per entrare nel salone dove si trovano gli sportelli, e addirittura con una donna, che senza se e senza ma, con un balzo ha superato la barriera di ferro posta sul lato posteriore degli uffici che sono al piano terra a diretto contatto con la sede stradale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero