Un ragazzo di 14 anni ordina una gazzosa al bar ma dopo il primo sorso la gola è in fiamme e il petto comincia a bruciargli. È successo martedì sera a...
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Il padre ha raccontato ai carabinieri (ai quali ha presentato denuncia per lesioni) di non aver capito subito cosa stesse succedendo: si è reso conto quando ha assaggiato il liquido e ha avuto la stessa reazione, riportando ustioni alla lingua e all'interno della bocca. All'arrivo dei paramedici è stato chiesto al titolare che prodotti utilizzasse nel locale e l'attenzione si è focalizzata su una sostanza acida per la pulizia delle spine delle birre. Padre e figlio sono stati accompagnati all'ospedale Fatebenefratelli, dove una dottoressa non è riuscita a misurare l'esatta concentrazione di acidità perché lo strumento si ferma a ph 9. In nottata il ragazzo è stato trasferito al reparto di chirurgia dell'ospedale Buzzi a causa delle lesioni allo stomaco e all'esofago. Al padre, invece, è stata riscontrata una «diffusa iperemia e disepitelizzazione della punta linguale, iperemia del pavimento orale anteriore e faccia ventrale linguale». Il proprietario del bar ha consegnato ai carabinieri la bottiglietta di gazzosa ordinata dal cliente per consentire l'analisi del contenuto. Non è ancora chiaro come sia avvenuto l'incidente, l'ipotesi principale è che uno dei dipendenti abbia versato l'acido nella bottiglia che poi è stata erroneamente servita.
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Il Messaggero