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JESOLO - Una coda stagionale dal sapore amaro e non solo per i costi delle bollette. Negli ultimi giorni a far discutere sono anche le previsioni meteo, ancora una volta sbagliate. Quanto basta e avanza per sollevare proteste degli operatori turistici, perché da giorni nei vari siti per Jesolo e la costa veneziana le previsioni indicavano pioggia, temporali e temperature in picchiata da giovedì a domenica. Nella realtà negli ultimi due giorni la pioggia non si è vista, il sole non è mancato mentre le temperature permettevano di andare in spiaggia ma anche di distendersi al sole e di fare il bagno. A mancare, semmai, sono gli arrivi per il weekend mentre da lunedì a ieri, di fronte a delle previsioni così nere, si sono puntualmente materializzate le disdette di chi ha preferito rimanere a casa. Ma se oggi secondo il meteo potrebbe ancora piovere mentre per domani il meteo indicava già bello, la polemica è ovviamente servita.
REAZIONE DURA
Ed è durissima la reazione di molti operatori che sognavano di chiudere in bellezza la stagione e che invece dovranno accontentarsi per questo weekend di un’occupazione media del 58,6%, con un tasso di occupazione che fino a due giorni fa risultava in crescita e che da ieri è invece in calo. «Da giovedì – è stato spiegato dall’Associazione jesolana albergatori - notiamo più cancellazioni che prenotazioni, in un giorno, infatti, si sono persi 1,5 punti percentuali di occupazione, passando da 60,1% a 58,6%».
I PRECEDENTI A sentire gli operatori non sarebbe nemmeno la prima volta che si verificano situazioni simili. «Solo negli ultimi tre weekend – dicono ancora degli albergatori – i vari siti indicavano pioggia da giovedì alla domenica, addirittura era stata messo a rischio l’Air Show e poi la festa dell’uva, ma tutti gli eventi si sono svolti regolarmente e non c’è stato alcun problema di maltempo. Se le previsioni sono tali, dovrebbero essere prese come indicazioni e non come delle certezze». Se molti operatori hanno avviato un proprio servizio meteo con tanto di controinformazione e immagini della spiaggia baciata dal sole diffuse nei social, come fatto per esempio dal celebre chiosco Veliero di Federico Marchesin, in piazza Marconi c’è anche chi ammette di sentirsi preso in giro: «Di fronte a certe previsioni – dicono altri albergatori – e alla realtà dei fatti, non c’è altra sensazione». A farsi sentire è anche Angelo Faloppa, presidente di Confcommercio Jesolo-San Donà che nel pomeriggio ha trovato perfino il tempo di ironizzare. «Mi chiedo come non si possa aprire l’ombrello con tutta questa pioggia – ha detto provando a scherzare – è incredibile come tanti siti abbiano clamorosamente sbagliato le previsioni. Il mio appello è semplice: se non si è sicuri basta mettere tempo variabile e non pioggia con l’80% di probabilità quando invece fa caldo e splende il sole».
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Il Messaggero