Comuni virtuosi: da Palmi a Milano, passando per Modena e Roma, i premi Aidr

Comuni virtuosi: da Palmi a Milano, passando per Modena e Roma, i premi Aidr
Consegnati, ieri sera a Roma, presso le Scuderie del Quirinale, i 13 premi nazionali Aidr per la diffusione della trasparenza e dell’etica nella Pubblica amministrazione....

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Consegnati, ieri sera a Roma, presso le Scuderie del Quirinale, i 13 premi nazionali Aidr per la diffusione della trasparenza e dell’etica nella Pubblica amministrazione. Alla cerimonia, giunta alla seconda edizione, introdotta da Mauro Nicastri, presidente dell’Associazione italian digital revolution, organizzatrice dell’evento, hanno partecipato parlamentari ed esponenti del governo, guidati dal viceministro Laura Castelli, oltre ad autorevoli personalità del mondo della magistratura e delle forze dell’ordine.  


I premiati. Tredici le categorie di enti individuate, ecco i premiati: un Comune fino a 5.000 abitanti (Mombasiglio, provincia di Cuneo); un Comune compreso tra 5.001 e 20.000 abitanti (Palmi, provincia di Reggio Calabria); un Comune con oltre 20.001 abitanti (Milano); un’amministrazione provinciale (Modena provincia); una Regione (Emilia-Romagna); una pubblica amministrazione centrale da individuare tra ministeri, agenzie fiscali e presidenza del Consiglio dei ministri (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca); un ente di previdenza (E.N.P.A.B.); un’Azienda sanitaria locale (Azienda Assistenza sanitaria N.2, Bassa Friulana-Isontina); un ente di ricerca (ENEA); una Camera di Commercio (Camera di Commercio di Teramo); un’azienda ospedaliera (Azienda ospedaliero-universitaria – Ospedali Riuniti di Foggia); una università (Università degli Studi di Ferrara); una tra le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado (Istituto comprensivo di Gavoj, provincia di Nuoro). Inoltre, sono stati attribuiti due riconoscimenti speciali: “Premio Aidr per la diffusione Opendata nella P.A.” alla Regione Lombardia e “Premio Aidr per la diffusione della comunicazione social nella P.A.” a Roma Capitale. 

Regolamento. Il premio è conferito annualmente alle prime tredici Pubbliche amministrazioni centrali e locali che si sono contraddistinte per aver messo in atto concrete azioni di innovazione tecnologica, accessibilità, trasparenza amministrativa e contrasto alla corruzione. La loro selezione avviene attraverso l’azione di un software dedicato, realizzato per la parte di analisi trasparenza e anticorruzione dalla Tecnoter, mentre per la parte analisi social dalla Resi, entrambi partner dell’Aidr, che verifica la presenza dei requisiti previsti dal regolamento, interroga i siti web ed assegna un tasso percentuale di copertura. Il coordinamento esecutivo delle attività è assicurato da un Comitato tecnico-scientifico, composto da esperti di chiara fama ed esperienza sui temi della legalità e trasparenza, presieduto dal professor Vincenzo Scotti.


L’Aidr. «Siamo davvero soddisfatti, e anche orgogliosi, per aver potuto rinnovare il nostro contributo verso il miglioramento dei servizi della P.A.», spiega Mauro Nicastri, presidente Aidr. «Il software che abbiamo sviluppato getta le basi per confrontare le pubbliche amministrazioni dal punto di vista della trasparenza e della prevenzione della corruzione. Una amministrazione trasparente è un’amministrazione che conosce bene i suoi dati, il suo patrimonio informativo e quindi è in grado anche di dialogare e di mettersi in relazione, in modo efficace non solo con le altre amministrazioni, ma anche con i cittadini e le imprese». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero