Incidente in volo, due morti: è successo questa mattina nel casertano. Il velivolo Piper è precipitato a Cellole ed è finito in un canale, nei pressi del caseificio «Cilento». E' successo alle ore 11, circa, in un'area per fortuna non abitata. Le vittime, padre e figlio, erano residenti a Mugnano di Napoli.  

Enrico Amatore, 21 anni è l'identità della prima vittima: si era alzato in volo in compagnia del padre Luigi di 65 anni. Sul posto si trovano i vigili del fuoco di Mondragone e Caserta e i carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca che hanno subito avviato le indagini. 

Stando alla prima ricostruzione dei fatti, l'ultraleggero sarebbe partito dal campo volo di Castel Volturno «Delta club» alle ore 10 e 40 di questa mattina. 

Il Piper è stato concepito come velivolo militare da collegamento e osservazione.  Sembra che l'ultraleggero, con a bordo le due persone, sia finito in un canale con l'arrivo del maltempo improvviso, ma la dinamica esatta è ancora tutta da ricostruire.
Stando ad alcune indiscrezioni, i velivolo è irriconoscibile, accartocciato: i vigili del fuooco di Caserta hanno cercato per ore di aprire un varco fra le lamiere.

La notizia della morte di Luigi Amatore (in servizio come ufficiale della polizia locale nella città di Napoli) si è subito diffusa a Mugnano e ha raggiunto la moglie, dirigente scolastica. Diplomato all'istituto scolastico per geometri, da ragazzo era entrato nel corpo della Polizia Municipale. Ma ben presto Luigi Amatore era poi diventato ufficiale. Da pochi anni era andato in pensione. 

«L'amministrazione comunale e la città tutta si stringe a tutti i familiari e amici delle vittime», scrive su Facebook il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro.