MANDURIA - Vittima di violenze in stile Arancia meccanica da parte di una baby gang che lo ha più volte assalito in casa, un 66enne pensionato di Manduria, Antonio Stano,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Picchia e segrega la moglie per due anni perché ha avuto aborto spontaneo: «È colpa tua»
I poliziotti del Commissariato, raccogliendo una segnalazione dei vicini di casa, erano intervenuti il 6 aprile scorso nell'appartamento dell'uomo trovandolo su una sedia, in uno stato psico-fisico precario, e in condizioni di assoluto degrado. Il 66enne soffriva di un disagio psichico e aveva paura di uscire dal suo appartamento. I bulli lo chiamavano «il pazzo del Villaggio del fanciullo», dal nome dell'oratorio annesso alla chiesa di San Giovanni Bosco che si trova davanti alla sua abitazione. Quanto successo, commenta il vicepremier Luigi Di Maio, «è inaccettabile, un fatto vergognoso che non può passare in secondo piano. Una cosa è certa: questi soggetti la pagheranno».
Il video dell'aggressione condiviso dai minori su WhatsApp
E il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, invoca, «se confermati colpevoli, pene esemplari per tutti, anche per i minorenni, che devono essere trattati e puniti come tutti gli altri». La vittima, secondo alcuni vicini di casa, era diventata bersaglio dei bulli sin dal 2012.
Boom di baby-gang: «Rapinatori per noia»
E anche in relazione alla contestazione dello stalking, si parla di presunti episodi che sono scollegati. Non abbiamo ancora alcun elemento per valutare la fondatezza o meno di queste imputazioni». Il pensionato avrebbe subito aggressioni anche per strada. Qualche giorno prima del suo ricovero, i bulli lo avrebbero percosso sottraendogli 300 euro. L'uomo, visibilmente provato, non dormiva e non si alimentava da giorni. Oggi è stata eseguita l'autopsia dal medico legale di Bari, Liliana Innamorato, ma ci vorranno ulteriori esami di laboratorio per stabilire se la morte del 66enne sia stata causata dai traumi subiti a seguito delle aggressioni oppure, ad esempio, dallo stato di prostrazione e di degrado in cui l'anziano era caduto dopo essere stato bullizzato. La notizia ha profondamente scosso la comunità manduriana. In molti, attraverso i social network, esprimono rabbia e indignazione nei confronti dei protagonisti delle violenze e di quanti, pur essendo a conoscenza delle aggressioni, non abbiano fatto abbastanza per impedirle. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero