Incidente montagna, col parapendio appeso alla parete: sospeso nel vuoto a 2.500 metri

 Sospeso nel vuoto, appeso per la vela del parapendio a una delle pareti più alte delle Dolomiti. Spettacolare incidente di volo, per fortuna senza gravi conseguenze....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 Sospeso nel vuoto, appeso per la vela del parapendio a una delle pareti più alte delle Dolomiti. Spettacolare incidente di volo, per fortuna senza gravi conseguenze. Lanciatosi dalla sommità della parete, un uomo è rimasto sospeso nel vuoto a 2.500 metri di quota con il suo parapendio fino a quando non è stato recuperato dal Soccorso alpino.


LEGGI ANCHE Ex sindaco di Oliena cade in bici e muore dissanguato: incidente in montagna, soccorsi tardivi

L'incidente è accaduto oggi 26 agosto sulla  Croda Marcora a San Vito di Cadore. Alcuni escursionisti hanno notato il pilota, un polacco di 34 anni, che a causa di problemi nella fase di decollo era finito contro la parete 30 metri sotto la cima, rimanendo appeso per la vela. Grazie al materiale alpinistico che portava con sé, l'uomo si era subito assicurato alla roccia. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore arrivato sul posto, ha sbarcato il tecnico di elisoccorso che ha raggiunto il pilota. L'uomo ha riportato un probabile trauma alla caviglia ed è stato ricoverato all'ospedale di Belluno.


Il soccorso è stato complicato dalla vela, che avrebbe potuto interferire con l'elicottero: il soccorritore si è calato una trentina di metri e ha raggiunto il pilota. Dopo aver verificato che fosse tranquillo, è risalito, ha ripiegato la vela e la ha inserita nel saccone. Soltanto allora l''elicottero è poi tornato ad avvicinarsi e ha recuperato con un verricello di 35 metri il tecnico di elisoccorso e l'infortunato per trasportarli a San Vito, dove l'equipe medica gli ha prestato le prime cure. L'eliambulanza è infine tornata sul Marcora, ha imbarcato i due soccorritori, li ha riportati a valle ed è decollato in direzione dell'ospedale di Belluno. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero