Padova, visitato e mandato a casa 3 volte: Andrea Naliato muore per emorragia cerebrale a 40 anni, 6 medici indagati

L'indagine è stata aperta in seguito all'esposto presentato dai familiari.

Padova, visitato e mandato a casa 3 volte: Andrea Naliato muore per emorragia cerebrale a 40 anni, 6 medici indagati
Sei medici sono indagati per omicidio colposo e responsabilità colposa per morte in ambito sanitario in un'inchiesta aperta dalla Procura di Padova sulla morte un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sei medici sono indagati per omicidio colposo e responsabilità colposa per morte in ambito sanitario in un'inchiesta aperta dalla Procura di Padova sulla morte un 40enne padovano, Andrea Naliato, avvenuta per emorragia cerebrale il 4 novembre scorso. L'indagine è stata aperta in seguito all'esposto presentato dai familiari.

Torino, 18enne in auto con tre amici muore carbonizzato in un incidente: guidava senza patente

Cosa è successo

In base al loro racconto - riferisce il Corriere del Veneto - Naliato era stato visto tre volte dai sanitari, una dalla guardia medica, due dal pronto soccorso di Schiavonia (Padova) per forti dolori che lamentava al cranio. Ma in tutti e tre i casi, dopo l'esecuzione di accertamenti clinici, tra cui due tac, e la prescrizione di farmaci per l'abbassamento della pressione, era stato rimandato a casa. Il 31 ottobre l'uomo, un camionista, si era presentato l'ultima volta al pronto soccorso di Schiavonia.

Quarantotto ore dopo, nella sua casa di Arre (Padova), era stato colto dall'ennesimo malore; portato in ospedale, era deceduto il 4 novembre. Ora i consulenti della Procura dovranno stabilire se il decesso sia sopraggiunto per un imprevedibile decorso clinico, o per una sottovalutazione della situazione da parte dei medici. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero