'Ndrangheta, il padre di un pentito parla del figlio: «Si è dissociato da noi, io lo ammazzo»

È un'intercettazione choc quella del padre di un pentito di 'ndrangheta. L'uomo parla al telefono con un altro affiliato. Al centro la posizione del figlio,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È un'intercettazione choc quella del padre di un pentito di 'ndrangheta. L'uomo parla al telefono con un altro affiliato. Al centro la posizione del figlio, diventato un pentito di mafia. «Si è dissociato da noi - dice - io lo ammazzo». Si è svolta stamattina presto un'operazione dei Carabinieri del Comando provinciale e della Guardia di finanza di Torino contro le locali di 'ndrangheta di Volpiano e San Giusto Canavese in Piemonte. I militari hanno notificato a Torino, Reggio Calabria, Milano e Catania 70 misure di custodia cautelare per associazione mafiosa e traffico internazionale di droga. In sei sono anche accusati di riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Sequestrati beni, conti correnti e quote societarie. I provvedimenti sono stati emessi dal gip su richiesta della Dda. Nell'operazione sono impegnati 400 militari.

 
E c'è anche Pierfranco Bertolino, noto penalista torinese, tra i destinatari dei provvedimenti notificati dai carabinieri nell'ambito di un'inchiesta sulla 'ndrangheta. Per l'avvocato, accusato di favoreggiamento personale, il gip Luca Fidelio ha disposto il divieto temporaneo di sei mesi dell'esercito dell'attività. Secondo le accuse, il legale, già coinvolto in una vicenda di presunti favori nella Procura di Torino, avrebbe svelato ad alcuni suoi clienti notizie riservate su indagini ed intercettazioni in corso.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero