Napoli, pizzaiolo eroe sventa rapina: «Ho solo difeso mia figlia da balordi armati di ascia»

Napoli, pizzaiolo eroe sventa rapina: «Ho solo difeso mia figlia da balordi armati di ascia»
«Ho reagito d'impulso. Dovevo difendere mia figlia». Non si sente un eroe Gennaro Delfino, 42 anni, titolare di «Da Gennaro, Pizza & pollo», una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Ho reagito d'impulso. Dovevo difendere mia figlia». Non si sente un eroe Gennaro Delfino, 42 anni, titolare di «Da Gennaro, Pizza & pollo», una pizzeria d'asporto con girarrosto in via Ventriglia a Curti. Domenica sera, Gennaro ha prima messo in fuga due balordi che avevano tentato di rapinarlo e poi, a distanza di mezz'ora, ne ha bloccato uno, consegnandolo ai carabinieri. «Erano le 22,30 racconta stavo per chiudere. Nel locale ero con mia figlia di 6 anni, con mia madre e con un mio collaboratore; non c'erano clienti, per fortuna. Quei due sono entrati a volto coperto e, armati di pistola e di ascia, mi hanno ordinato di consegnare l'incasso della serata, appena 150 euro».


A quel punto, è scattato in Gennaro l'istinto di protezione nei confronti della piccola, che ha assistito a tutta la scena. «Ho letto la paura nei suoi occhi prosegue e non ho badato alle armi. Mi sono opposto, ho urlato, sbraitato e sono riuscito a metterli in fuga». I due rapinatori si sono allontanati a bordo di uno scooter rosso senza targa. Intorno alle 23, proprio mentre Gennaro, ancora sconvolto, abbassava la saracinesca per ritornare a casa (lui e la famiglia abitano a Santa Maria Capua Vetere), i balordi sono ripassati davanti al locale. Il pizzaiolo ha riconosciuto lo scooter e, con il suo collaboratore, li ha rincorsi a piedi. Uno dei due, Salvatore Giannetti, 23 anni di Portico, è stato fermato, mentre il complice è riuscito a scappare ed è tuttora ricercato. Con il rapinatore tra le mani, Gennaro ha chiamato i carabinieri e, in pochi minuti, in via Ventriglia, sono arrivati i militari della radiomobile della compagnia di Santa Maria Capua Vetere, che hanno preso in consegna il ragazzo. «Non gestisco una gioielleria conclude Gennaro : se anche le piccole realtà sono prese di mira dalla criminalità, vuol dire che siamo messi male». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero