Napoli, treno si ferma e i pendolari camminano sui binari

Napoli, treno si ferma e i pendolari camminano sui binari
Il treno della Circumvesuviana si ferma a poca distanza dalla stazione di piazza Garibaldi, a Napoli, a causa del surriscaldamento di alcune resistenze: utenti costretti a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il treno della Circumvesuviana si ferma a poca distanza dalla stazione di piazza Garibaldi, a Napoli, a causa del surriscaldamento di alcune resistenze: utenti costretti a «concludere» il loro viaggio a piedi lungo i binari. Ancora una giornata da dimenticare per i viaggiatori delle linee gestite dall'Eav. Il fatto, per stessa ammissione del presidente dell'Ente autonomo Volturno Umberto De Gregorio, è avvenuto attorno alle 9 a bordo del convoglio partito da Baiano (Avellino) e diretto a Napoli e sarebbe stato «prontamente gestito dal personale di bordo che ha attivato le azioni necessarie per mettere in sicurezza i viaggiatori». Intanto però sui social infuriano le polemiche, con video postati dagli utenti e commenti duri. De Gregorio minimizza: «I passeggeri - dice - hanno attraversato i binari ovviamente in sicurezza a circolazione ferma».


Sul caso interviene anche il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, che invita il presidente di Eav a presentare al Palazzo mediceo della cittadina vesuviana il libro che ha scritto «per confrontarsi, in maniera aperta, sullo stato dei trasporti in Campania e dell'Eav in particolare». Il primo cittadino aggiunge: «Quelli che ci raccontano del rilancio dei trasporti in Campania probabilmente non si spostano in treno ma utilizzano le auto blu o al limite i taxi. Lo venissero a dire alle migliaia di pendolari che ogni giorno non sanno se arriveranno a destinazione, se il loro treno si incendierà, se dovranno farsela a piedi» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero