Investito con l'auto e massacrato di botte perché nero, quattro arresti nel Napoletano

Nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i carabinieri della tenenza di Arzano hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia...

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Nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i carabinieri della tenenza di Arzano hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord nei confronti di quattro persone, di età compresa tra 18 e 24 anni e tutte residenti ad Arzano, ritenute responsabili di lesioni gravissime e minacce aggravate.


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Le attività investigative sono state avviate a seguito di richiesta d'intervento pervenuta telefonicamente ai carabinieri di Arzano lo scorso 31 gennaio, alle ore 3,55 circa. Un cittadino extracomunitario riferiva di essere stato vittima di una violentissima aggressione: mentre andava al lavoro con la bicicletta era stato travolto intenzionalmente da un'auto con a bordo quattro individui che subito dopo, incuranti della frattura al braccio procuratagli, avevano preso a picchiarlo senza alcun motivo a calci, pugni e schiaffi, mentre era ancora a terra dolorante.

Approfittando di un momento di disattenzione degli aggressori la vittima era riuscita a divincolarsi e a nascondersi in una vicina piazza da dove col proprio telefono cellulare, in evidente stato di agitazione, chiamava ed attendeva l'arrivo dei carabinieri.

Giunti tempestivamente sul posto, i militari raggiungevano il cittadino extracomunitario prestando la prima assistenza; in quell'istante vedevano arrivare l'autovettura degli aggressori e si ponevano all'inseguimento, riuscendo a fermare l'auto e a identificarne gli occupanti, subito riconosciuti dall'aggredito. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero